Prosegue la missione per lo sviluppo dei rapporti tra Italia e Cina all’insegna del FairPlay, iniziata da alcuni giorni dal Presidente del Comitato Nazionale Italiano Fair Play, Ruggero Alcanterini.
Da rimarcare gli incontri in corso con i vertici della Città di Neijang per sport, turismo, cultura, agroalimentare, innovazione, gemellaggi per una comunità laboriosa di 4 milioni di persone.
Alcanterini, tra i numerosi impegni in programma nel suo viaggio, ha incontrato già il vice Sindaco Chen Jianjun, il vice Segretario Generale del Governo, Cheng Keyong, il vice Direttore dell’Ufficio di Cooperazione Economica, Yang Chunmei, il vice Presidente dell’Associazione di Amicizia con l’estero del Popolo di Neijang.
Dalla prima riunione sono già emerse molte opportunità di comune interesse.
Ricordiamo che il Presidente CNIFP, Associazione Benemerita del CONI, alla guida del Comitato dal 2005, si trova in Cina da alcuni giorni su invito del Comitato Organizzatore, della Regione di Sichuan e delle associazioni di sport e cultura a Chengdu, per assistere ai XXXI World University Games di Chendu, iniziati il 28 di luglio. Termineranno il prossimo 8 agosto.
Prima di lasciare l’Italia, Alcanterini aveva dichiarato:
“L’opportunità di vivere la mia sesta Universiade, dopo quelle di Torino, Mosca, Città del Messico Sofia e Roma mi rende doppiamente felice, perché coincide con un doppio Centenario dal valore altamente simbolico, quello della nascita del formidabile mentore dello sport universitario, dell’atletica e della diplomazia sportiva nel mondo, dell’amico Primo Nebiolo (nato nel 1923) e quello di un “secolo” dalla prima edizione delle Olimpiadi Universitarie (Roma 1922)”.
Questo viaggio per visitare una manifestazione prevista inizialmente per il 2021 segna la ripresa degli eventi e delle relazioni, dopo la drammatica pausa dovuta alla pandemia da Covid.
Sul solco di una consolidata esperienza e nello speciale ruolo conferito alle organizzazioni che promuovono i principi del rispetto e della stessa tregua olimpica, Alcanterini sta avendo in Cina numerose occasioni di dialogo in rappresentanza del Comitato Nazionale Italiano Fair Play, atte a promuovere una importante ondata di transizione etica, necessaria per lo sviluppo di sentimenti di pace e per l’affermazione di un diritto universale fondamentale: quello alla gioia.