Ecco, con la formidabile partecipazione di oltre trecentocinquanta quadri in rappresentanza di ben centosei società affiliate al Modena Calcio, è andato in onda il terzo appuntamento su piattaforma per il Corso di secondo livello, che vede in campo come partner fondamentali il Comitato Nazionale Italiano Fair Play e la stessa Università del Calcio, enti rappresentati dal Presidente Ruggero Alcanterini e dal Direttore Maurizio Catalani.
In questa occasione, ancora più ricca di spunti ed emozioni delle altre, in vista di un altro passaggio virtuale, dedicato alla storia ed alla comunicazione, nonché del quinto in presenza il prossimo maggio/giugno, che potrebbe condividere la ribalta nazionale in un contesto celebrativo del tutto speciale, legato al sessantesimo delle glorie dei XVII Giochi Olimpici di Roma, è intervenuta la Direttrice della Scuola Nazionale dello Sport – “Giulio Onesti”, Rossana Ciuffetti, già a capo della Preparazione Olimpica per il CONI e al fianco del Presidente della IAAF, Primo Nebiolo, che ha rappresentato il senso compiuto della sinergia possibile tra formazione FC Modena e SNS, come coronamento di un progetto ideale formativo al massimo livello.
Così, il numero uno dei “Mental Coach”, Sandro Corapi, ha raccolto il testimone, partendo dal principio che vuole appunto la mente come fondamentale, come pietra angolare della formazione dei formatori come educatori, ancor prima che degli atleti, tenendo una vera e propria lectio magistralis sull’argomento.
L’intervento successivo di un Mister di provata esperienza, come Serse Cosmi, ha richiamato anche il ruolo dei laureati in scienze motorie e della sinergia, che utilmente potrebbe crearsi, rivolgendo l’attenzione del mondo del calcio a quello della competenza scientifica, oltre che alle tattiche ed agli schemi, tanto quanto dovrebbe fare lo Stato per la Scuola dell’obbligo e in particolare per le Primarie, dove lo sport e l’attività moria latitano da settant’anni.
Infine, dalla narrazione del vissuto di Cosmi, si è passati al principe dei competenti tra i commentatori televisivi, l’Arbitro Tiziano Pieri, che con sapienza, esperienza e puntualità ha spiegato come la disciplina più amata stia passando dall’empirico al certo, monitorando l’incerto con il VAR.
I Padroni di casa, Giorgio Abeni (Project Manager) e Fabio Gozzi (Performance Manager) con l’Agguerrito Staff del FC Modena hanno gestito con elegante efficienza anche questo passaggio, avvicinando in modo tangibile il clima dell’eccellenza, quello che contraddistingue lo sport, quando diviene cultura.